Il PS sostiene il referendum contro la privatizzazione delle AIM

Trasformare un’azienda municipalizzata in SA significa escludere il controllo democratico dalla sua gestione. Perciò il Partito Socialista sostiene il referendum che si oppone alla privatizzazione, attraverso la trasformazione in SA, delle AIM.

Il Partito Socialista sostiene il referendum contro la trasformazione in SA delle Aziende delle AIM, le Aziende industriali di Mendrisio, lanciato da un comitato referendario che riunisce a questo scopo le forze di sinistra e ecologiste. La trasformazione in società anonima (SA) di un’azienda municipalizzata cambia radicalmente la sua natura benché, per ora, sia previsto che il capitale delle AIM rimanga di proprietà del comune di Mendrisio.
Privatizzare, infatti, non significa solo cedere un’azienda, ma anche cambiarne il modello di gestione passando da una gestione pubblica a una privatistica, come nel caso della trasformazione prevista per le AIM.
In questo caso non ci sarebbe più alcun controllo democratico delle Aziende industriali di Mendrisio, sottraendo alla popolazione competenze e diritti. Il Consiglio comunale, con la privatizzazione delle AIM, non potrebbe più votare né i preventivi né i consuntivi.
È il principio di servizio pubblico che verrebbe meno perché escluderebbe gli utenti dalla gestione e dal controllo delle aziende municipalizzate trasformandoli in clienti.
Il caso delle Aziende municipalizzate di Bellinzona (AMB), che non ha

subito la trasformazione in SA, dimostra che non è per nulla necessario trasformare la natura giuridica perché un’azienda municipalizzata continui a svolgere un lavoro efficace e tecnologicamente avanzato.
La salvaguardia del servizio pubblico è fondamentale in tutti i suoi aspetti e la popolazione non va esclusa dalla sua gestione. Il Partito Socialista invita perciò a firmare il referendum contro la trasformazione delle AIM in SA.

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