Solo il voto unico a Marina Carobbio permetterà di eleggere la prima donna ticinese agli Stati

La Direzione del PS ha deciso che solo votando Marina Carobbio senza disperdere voti si potrà portare la prima donna Ticinese alla Camera dei Cantoni.
Il PS ringrazia I Verdi del Ticino, il Partito Comunista e ForumAlternativo per il loro sostegno così come Greta Gysin, che con la sua rinuncia concretizza l’appoggio unitario alla candidatura di Marina Carobbio.

La Direzione del Partito Socialista, riunitasi ieri sera, oltre a confermarne la candidatura al ballottaggio per l’elezione al Consiglio degli Stati del 17 novembre, ha deciso che solo il voto degli elettori e delle elettrici a Marina Carobbio senza disperderne altri potrà permettere di eleggere per la prima volta nella storia del Cantone una donna ticinese alla Camera dei Cantoni.

L’area Rosso-Verde cantonale ha raccolto il 28% dei voti il 20 ottobre: deve essere perciò rappresentata anche agli Stati. Nel 50. anniversario dell’introduzione del diritto di voto alle donne a livello cantonale, il Ticino ha diritto di essere rappresentato nel suo insieme alla Camera dei Cantoni senza escludere le donne, ovvero la metà della sua popolazione.

Il PS ringrazia I Verdi del Ticino, il Partito Comunista e ForumAlternativo per il sostegno alla candidatura di Marina Carobbio al Consiglio degli Stati così come Greta Gysin, la prima esponente dei Verdi del Ticino a essere eletta al Parlamento federale, che con la sua rinuncia concretizza l’appoggio all’unica candidatura al ballottaggio che permetterà alle donne ticinesi di essere finalmente rappresentate anche alla Camera alta dell’Assemblea federale.

 

 

 

 

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